Atempo crede con convinzione che il valore di un’azienda sia riposta nelle risorse umane che ne fanno parte e nel modo in cui l’azienda stessa sa valorizzare i talenti.
Per il 2025 abbiamo scelto di dedicare il nostro calendario ad alcune Persone che con la loro determinazione, capacità di innovazione e la loro straordinaria resilienza hanno lasciato un segno significativo nel mondo del lavoro, affinché siano per tutti noi fonte di ispirazione.
Ogni mese racconteremo una storia che ci ricordi quanto il potenziale umano sia il motore del cambiamento e del progresso, quanto sia determinante il ruolo di ogni Individuo, nella vita come nel lavoro, è per questo che ogni giorno mettiamo in campo il nostro quotidiano impegno per contribuire a creare il futuro delle persone e delle aziende.
Giulio Natta è uno dei pochi italiani ad aver ricevuto il Premio Nobel per la Chimica, un riconoscimento che ha cambiato il volto dell’industria moderna. La sua invenzione? Il polipropilene, un materiale che ha rivoluzionato la produzione industriale e trasformato il modo in cui viviamo ogni giorno.
Nato a Imperia nel 1903, Giulio Natta è cresciuto con una passione per la scienza e l’ingegneria. Laureatosi in Ingegneria Chimica al Politecnico di Milano, la sua carriera è stata un percorso brillante di ricerca e innovazione. Dopo una laurea con lode al Politecnico di Milano, si dedica con passione allo studio dei materiali e delle loro proprietà, ponendo le basi per una carriera che cambierà il panorama scientifico mondiale. Nel 1963, insieme al chimico tedesco Karl Ziegler, Natta ricevette il Nobel per la scoperta dei polimeri isotattici, un traguardo che aprì nuove frontiere nella chimica e nell’industria
Negli anni ‘50, in collaborazione con Karl Ziegler, Giulio Natta sviluppa un catalizzatore rivoluzionario per la produzione di polimeri. Questo lavoro porta alla scoperta del polipropilene isotattico, un materiale plastico con proprietà straordinarie come leggerezza, resistenza e versatilità. La scoperta ha un impatto rivoluzionario sull’industria, trasformando settori come il packaging, l’automotive e la medicina.
Il polipropilene, conosciuto anche come "la plastica del futuro", è un materiale leggero, resistente, e incredibilmente versatile. Grazie a Natta, oggi troviamo il polipropilene ovunque: nelle automobili, nei dispositivi medici, negli imballaggi alimentari e persino nei tessuti tecnici. La sua invenzione ha creato milioni di posti di lavoro nel settore industriale e manifatturiero, confermando l’importanza dell’innovazione scientifica nel mondo del lavoro.
Innovazione come chiave del successo: Natta non si accontentava delle soluzioni esistenti. Ha dedicato la sua vita a trovare materiali nuovi e più efficienti.
Resilienza e determinazione: Nonostante le difficoltà della sua epoca, come la scarsità di risorse durante la Seconda Guerra Mondiale, Natta ha continuato a perseguire i suoi obiettivi scientifici.
L’impatto sociale della ricerca: La sua scoperta non ha solo cambiato l’industria, ma ha migliorato la qualità della vita delle persone in tutto il mondo.
La scoperta del polipropilene è avvenuta nel 1954, grazie all’utilizzo di particolari catalizzatori metallici sviluppati da Natta e il suo team.
È stato il primo italiano a ricevere questo prestigioso riconoscimento nel campo della chimica. La sua scoperta non solo ha generato una nuova era per i materiali sintetici, ma ha anche contribuito alla creazione di milioni di posti di lavoro in tutto il mondo.
Il polipropilene è stato battezzato commercialmente con il nome di “Moplen”, un marchio che divenne un simbolo del boom economico italiano.
La sua invenzione è così fondamentale che oggi il polipropilene è uno dei materiali plastici più utilizzati al mondo, con una produzione globale di oltre 65 milioni di tonnellate l’anno.
Giulio Natta ci insegna che il coraggio di innovare può portare a risultati straordinari, cambiando non solo il proprio lavoro, ma l’intera società. Un esempio perfetto per iniziare il nuovo anno con ispirazione e determinazione.
Scopri di più sulla vita e carriera di Giulio Natta Archivio di Giulio Natta
Leggi il documento ufficiale sul Premio Nobel per la Chimica 1963 dal sito del Nobel Prize.
Approfondisci i dettagli del polipropilene e delle sue applicazioni su ScienceDirect
Pubblicato il 2 gennaio 2025 in Attualità da ElisaTiribilli
I colloqui di lavoro stanno cambiando radicalmente con l'avvento dell'Intelligenza Artificiale (AI). Sempre più aziende utilizzano software avanzati per gestire le prime fasi della selezione , affidando all'AI il compito di analizzare i candidati, valutare le loro risposte e persino...
Scopri di piùL’Intelligenza Artificiale (AI) sta trasformando il mondo del recruitment, portando innovazioni che migliorano l’efficienza e la precisione nella selezione del personale. Tuttavia, il vero cambiamento non sta solo nella capacità dell’AI di filtrare i CV o automatizzare il...
Scopri di più