Stai frequentando un percorso di studi e vuoi scoprire come aumentare le tue performance e migliorare i tuoi voti? Vorresti essere più concentrato al lavoro ma non sai come fare? La soluzione è quella di potenziare al massimo il tuo cervello in modo da ottimizzare e perfezionare i tuoi risultati nel modo più efficace e con il minor sforzo mentale possibile.
Nel corso dei prossimi paragrafi andremo a scoprire quali sono le tecniche che ti permettono di tenere in allenamento la tua mente E, di conseguenza, di cambiare al meglio i tuoi risultati professionali e scolastici.
Svolgere un qualsiasi tipo di attività fisica è importantissimo. Sia per la tua mente, che per il corpo. Accade con molta frequenza che le nostre giornate siano intervallate da una serie di impegni che ci rendono davvero difficile prenderci del tempo per noi stessi.
Ma se vuoi migliorare la tua qualità della vita, il primo passo è quello di praticare esercizio fisico con costanza. In questo modo, riuscirai non solo a migliorare il tuo aspetto fisico e il tuo tono muscolare, ma eserciterai, così, anche la tua memoria. Non solo. Fare sport permette anche di liberare la mente da eventuali tensioni e preoccupazioni. E di aprire così le porte ad idee creative e al miglioramento delle proprie abilità di problem solving.
Le persone che leggono spesso sono portate a confrontarsi costantemente con argomenti di varia natura e con l’apprendimento di parole e termini che prima non conoscevano o non utilizzavano. Per potenziare il tuo cervello uno dei rimedi più efficaci è quello di dedicarsi ogni giorno alla lettura di libri, magazine, quotidiani e fonti di informazione di diverso genere. In questo modo, oltre ad approfondire il proprio livello di cultura generale, si manterrà in costante allenamento la mente.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che iniziare la giornata bevendo una tazza di caffè aiuta a stimolare le funzioni cognitive a breve termine. La caffeina, infatti, si può considerare come un acceleratore cognitivo. Di conseguenza, assumerne in una limitata quantità ogni giorno aiuta ad aumentare i livelli di energia e ad incrementare la capacità di concentrazione. Ma non solo. Può essere un ottimo aiuto, infatti, per migliorare i tempi di ragionamento e di reazione. Soprattutto nel caso in cui la nostra giornata sia costellata di compiti noiosi o meccanici.
Un ottimo sistema per potenziare il proprio cervello è quello di iniziare ad acquisire un’abilità e di dedicarsi ad essa fino al momento in cui si riesce a padroneggiarla con maestria. Una volta raggiunto l’obiettivo, è bene sceglierne un altro e buttarcisi a capofitto.
Se, ad esempio, si decidesse di dedicarsi alla pittura, sarebbe opportuno allenarsi ogni giorno fino a conoscere a fondo la materia. Una volta acquisita una certa dimestichezza con questa abilità, fissa un altro obiettivo come, ad esempio, l’utilizzo di un programma di grafica.
Facendo così ti accorgerai di impiegare sempre meno tempo ed energie per acquisire la padronanza delle abilità. Ma non solo. Aumenterai anche le tue capacità di memorizzazione.
Nonostante la nostra giornata possa essere piena di commissioni da svolgere e impegni lavorativi da eseguire, sarebbe meglio riuscire a trovare il tempo per ritagliarsi delle piccole pause da trascorrere all’aria aperta.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che trascorrere anche solo una ventina di minuti in mezzo alla natura aiuta a ridurre lo stress e fa tornare il sorriso. Se c’è una giornata di sole, inoltre, il nostro corpo sarà propenso ad attivare la vitamina D, un elemento indispensabile per migliorare le proprie performance e per mantenere il cervello sempre giovane e attivo.
Trascorrere le proprie giornate da soli porta ad un declino psicologico e cognitivo. Oltre ad aumentare le possibilità di depressione. La solitudine, inoltre, incide sul nostro benessere mentale al punto da avere un impatto negativo sulla qualità del sonno.
Per potenziare il cervello è necessario tenerlo in costante allenamento anche attraverso la comunicazione e le connessioni con le altre persone. Se fai un lavoro “solitario”, sarebbe preferibile, quindi, riuscire a ritagliarsi anche solo un’ora al giorno in compagnia degli amici o dei colleghi. Organizzare un aperitivo o una cena, in questi casi, può fare davvero la differenza.
Al giorno d’oggi siamo circondati costantemente da macchinari o app per dispositivi mobili che ci aiutano a svolgere i più diversi compiti nella nostra quotidianità. Ma se da un lato questi tool aiutano a svolgere le mansioni più velocemente, dall’altro danneggiano il nostro cervello. Il loro utilizzo, infatti, ci porta a cercare di utilizzare la via più semplice e veloce, facendoci smettere di tenere allenate le nostre capacità cognitive.
La soluzione migliore in questi casi è quella di smettere di utilizzarle. Se, ad esempio, hai la necessità di fare dei conteggi, cerca per quanto possibile di evitare l’uso della calcolatrice. Se devi mandare un messaggio ad una persona, utilizza una chat o le mail, piuttosto che registrare dei vocali. E così via.
Il fenomeno della meditazione nel corso degli ultimi anni è diventato una vera e propria moda. Molti non sanno, però, che uno dei benefici di questa attività è la riduzione del livello di stress. Ma non solo. Questa pratica, infatti, consente di prevenire disturbi neurodegenerativi come demenza senile o Alzheimer.
Non è necessario dedicare troppo tempo a questa particolare attività. Bastano anche solo 15 minuti al giorno per vedere dei risultati più che soddisfacenti e nel breve periodo.
Per potenziare il proprio cervello non occorre trascorrere intere giornate a letto. Tuttavia, è bene precisare che curare la qualità del proprio sonno è determinante. Sono sufficienti, infatti, dalle sei alle otto ore di sonno profondo per migliorare il tuo benessere.
Dormire bene è fondamentale sia per migliorare le proprie capacità di apprendimento, che per consolidare la propria memoria. Se dormi male, invece, la quantità di materia grigia presente all’interno del tuo lobo frontale sarà destinata a diminuire.
Un recente studio condotto da Matthew Walker alla University of California a Berkeley ha messo a confronto due gruppi di studenti alle prese con una sessione di studio. Quelli che, dopo qualche ora, si concedevano una pausa per il pisolino, avevano appreso una maggiore quantità di informazioni rispetto a coloro che avevano continuato a tenere la testa sopra i libri ininterrottamente.
Prestare attenzione al cibo che mangiamo e dedicare il giusto tempo seduti a tavola, aiuta non solo a rilassarsi ma anche a migliorare le proprie funzioni cognitive. Il cibo spazzatura rischia di appesantire il proprio stomaco, danneggiare la tua salute e rendere difficile il processo di digestione. Al contrario, la dieta mediterranea risulta essere ricca di vitamine e antiossidanti utili a mantenere il cervello sempre giovane e attivo.
Se la tua intenzione è quella di potenziare le tue prestazioni intellettive, non dimenticare di prestare molta attenzione anche alla quantità di acqua che assumi durante il giorno. Bere troppo poco, infatti, porta ad un rischio di disidratazione e a bassissimi livelli di concentrazione.
È stato dimostrato in diversi studi scientifici come le persone curiose siano in grado di tenere costantemente in allenamento il proprio cervello.
Dedicarsi alla conoscenza di cose nuove permette di far uscire le persone dalla loro “zona di comfort”. E, di conseguenza, stimolano costantemente le proprie conoscenze e le funzioni cognitive, mantenendo la testa sempre in movimento.