Il lavoro ricopre una delle sfere più importanti della nostra vita. E non solo perché ci porta a trascorrere molto tempo fuori casa, magari lontano dalla nostra famiglia, o perché ci fa impiegare moltissime energie a disposizione, ma anche perché ci permette di portare a casa il denaro necessario ad affrontare le spese familiari e ci consente di stare a contatto con numerose persone, ognuna con le proprie ideologie e il proprio modo di vedere il mondo. E’ proprio per questo motivo che bisognerebbe sempre scegliere con molta oculatezza l’impiego da svolgere. Ed è con altrettanta attenzione che bisognerebbe riporre tutte le cure possibili allo sviluppo della propria carriera.
Effettuare scelte sbagliate o prendere decisioni affrettate potrebbe, alla lunga, portare ad una sorta di frustrazione destinata a peggiorare costantemente nel tempo. Una situazione che, quindi, potrebbe provocare un peggioramento della propria qualità della vita. Sia sotto un punto di vista professionale, che personale.
Quello su cui ci andremo a focalizzare nel corso dei prossimi paragrafi riguarda le 4 strategie utili per dare una nuova direzione alla propria carriera. Ma come fare, quindi, a capire quando è il momento giusto per cambiare lavoro? E come affrontare la ricerca di un nuovo impiego con serenità e positività? Scopriamolo di seguito.
Uno dei primi passi da compiere prima di affrontare il cambiamento è quello di individuare i segnali di insoddisfazione. Si inizia cercando di identificare le sensazioni che accompagnano ogni momento della propria giornata. Molto spesso, infatti, si tendono a trascurare i segnali che accompagnano il proprio corpo e la propria mente. Come, ad esempio, l’insonnia sempre più frequente. O, addirittura, delle sensazioni di ansia che accompagnano il pensiero di recarsi nel luogo di lavoro.
Ma il disagio può essere provocato anche da pensieri che possono riguardare la mancanza di prospettive future o la percezione di non avere alcuno stimolo di miglioramento. Come, ovviamente, il fatto di non riuscire a trovare il giusto equilibrio che permetta di vivere serenamente sia il lavoro che la vita privata.
Nel caso si avvertissero anche solo una delle situazioni sopra citate, è giusto iniziare a monitorarle. Ma, soprattutto, verificare se si tratta solo di un malessere passeggero oppure di una sensazione che perdura nel tempo. Non bisogna mai sottovalutare troppo i segnali di difficoltà, ma nemmeno arrendersi dopo una giornata no.
Una volta che si è analizzata la propria situazione, e si è capito che è arrivato il momento di dare una nuova direzione alla propria carriera, la cosa fondamentale da fare è quella di non farsi prendere dal panico. Né tanto meno di fare mosse troppo avventate.
La soluzione migliore, in questi casi, è quella di identificare quali siano le motivazioni che potrebbero spingere al cambiamento. A tal proposito ci riferiamo, ad esempio, a:
Non bisogna dimenticare che una forte motivazione sarà il punto di partenza su cui basarsi al momento della ricerca di un nuovo impiego.
Per dare una nuova direzione alla propria carriera, è indispensabile innanzitutto focalizzarsi sulle risorse che renderanno possibile tale cambiamento:
Una volta valutati con attenzione questi tre punti, non rimane che capire quanto si voglia investire su ciascuno dei tre. E, sulla base di essi, redigere un piano concreto e facilmente attuabile da mettere in pratica.
Veniamo ora alla questione più pratica: la ricerca di un nuovo impiego. Prima di iniziare a mettere le mani sul proprio Curriculum, sarebbe utile capire le motivazioni che spingono ad un cambiamento professionale. Se, ad esempio, ciò che provoca una maggiore frustrazione riguarda gli orari di lavoro o la mansione svolta, si può sempre parlare con il proprio responsabile di reparto e capire se, eventualmente, ci fosse la possibilità ad un cambiamento di posizione. In questi casi, infatti, se un’azienda ha a che fare con una risorsa valida, preferirà affidarle una nuova posizione piuttosto che rischiare di perderla.
Nel caso in cui, invece, ci si dovesse rendere conto che si sente la necessità di cambiare aria, allora la prima cosa da fare è riprendere in mano quelle motivazioni che hanno spinto al cambiamento e scriverle in un foglio, come una sorta di promemoria delle proprie priorità. Saranno questi i dettagli fondamentali che dovranno essere alla base del nuovo impiego che si andrà a cercare. Altrimenti, si rischierebbe di trovarsi in breve tempo nella stessa situazione di frustrazione di prima.
Cercare un nuovo lavoro potrebbe rivelarsi essere un’attività molto più semplice del previsto. L’importante è avere le idee chiare di quello che si vuole e di come fare per raggiungere i propri obiettivi di carriera. Quali sono gli step da seguire passo passo? Eccoli di seguito:
E’ consigliabile, in questi casi, redigere su un foglio di carta tutte le cose che si considerano come imprescindibili e che portavano a sensazioni di ansia o malessere nel precedente impiego. Siano esse gli orari di lavoro, la retribuzione economica o la distanza da casa. Questi punti sono fondamentali e devono essere considerati come una priorità. Se si vuole dare una nuova direzione alla propria carriera, infatti, bisogna puntare sempre al meglio e ad un costante miglioramento della propria vita.
Una volta che l’elenco di priorità è pronto, è giusto iniziare a cercare gli annunci di lavoro. Tra le centinaia di proposte che si possono trovare, tuttavia, è bene concentrarsi solo ed esclusivamente su quelle che corrispondono alle proprie aspettative.
E’ sconsigliato, quindi, candidarsi ad annunci di cui si sa già in partenza che ci porteranno ad una sensazione di frustrazione in breve tempo. Proprio come accadeva per il precedente impiego.
Quando si sarà individuato l’annuncio ideale, è giusto riporre la dovuta attenzione al proprio Curriculum. Questo significa, ad esempio, aggiornarlo con le ultime esperienze professionali. E, magari, riporre il giusto focus su quei dettagli che il recruiter potrebbe considerare come fondamentali.
Prima di approcciarsi ad un cambiamento di carriera, è indispensabile fare rete. Questo significa, non solo dimostrare la propria disponibilità ad intraprendere un nuovo percorso lavorativo, ma anche mettersi in contatto con le persone che lavorano nell’ambito a cui si aspira per trovare con maggiore facilità il lavoro dei propri sogni. Aprire i propri orizzonti è il primo passo per migliorare la propria vita personale e professionale. E questo obiettivo si può raggiungere sia online che offline.